Oggi per le aziende è fondamentale essere presente sul web perché sono i clienti a richiederlo e conoscere le metriche del sito web è altrettanto importante.

Il primo modo per venire a conoscenza con i potenziali acquirenti è internet: grazie ai social network, alla geo-localizzazione di Google, alle recensioni ecc…

Ogni giorno migliaia di potenziali clienti, ancora prima di scegliere un servizio o un prodotto, si informano su Google, il quale mostra una lista di risultati in base alla pertinenza.

La gestione di un sito web è sicuramente una cosa difficile per chi non ha conoscenze, per questo ci pensiamo noi; però vogliamo spiegarvi alcuni numeri interessanti da prendere in considerazione.

Metriche sito web

Le metriche sono misurazioni quantitative di Google Analytics che danno informazioni sul comportamento degli utenti su un sito.

Ecco qui di seguito quelle più importanti:

Utenti

La voce utenti indica il numero di persone che hanno visitato il sito web in un determinato periodo. I visitatori del sito si possono raccogliere in due tipologie: i nuovi utenti e gli utenti di ritorno. Sapere quanti nuovi visitatori ha il sito e quanti invece ritornano ti aiuta a vedere se la strategia di fidelizzazione sta funzionando.

Tempo medio sulla pagina

Registra il tempo trascorso dalle persone sulle pagine del sito. Più il tempo è alto, più è sinonimo che il sito è funzionale e i contenuti interessanti.

Frequenza di rimbalzo

Indica la percentuale di utenti che, dopo aver visitato una sola pagina, esce senza aver effettuato alcuna azione. Questo permette di capire quali sono le pagine di maggiore interesse. Non c’è una soglia specifica che dica se il sito sta andando bene o male, perché dipende dall’obiettivo di ogni singola pagina. Mediamente però, più la percentuale è bassa, meglio è.

Canali di acquisizione

Indica i canali dal quale arrivano i tuoi utenti: se ti trovano grazie ai social (Facebook, Instagram…) oppure dalla ricerca organica, da quella a pagamento, email (newsletter), direct (inserendo direttamente l’indirizzo del sito nella barra della ricerca internet) o referral (tramite le pagine di partner che citano la tua attività taggando il sito web).

Dispositivo di navigazione

È importante sapere se l’utente sta guardando il nostro sito dal pc, da smartphone o da tablet, per poter ottimizzare la visualizzazione dei contenuti. Inoltre un sito non responsive è penalizzato molto dai provider di ricerca.

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